Spiegare l’importanza della “cultura armigera” nel mondo medievale e moderno, consentendo di far rivivere l’affascinante mito del “mestiere delle armi”: ecco uno dei principali obiettivi perseguiti attraverso il nuovo allestimento del Museo della Civiltà Normanna di Ariano Irpino.
Centinaia di esemplari autentici di armi inastate, allineate secondo le famiglie tipologiche di appartenenza, riempiono una delle sale dell’antico Castello normanno che ospita il Museo: alabarde, ronche, ronconi, picche, partigiane, corsesche, falcioni, falcastri, brandistocchi, tridenti, sergentine, scuri, spiedi, forche, coltelli, alighieri, lance, quadrelloni ed altre armi ancora parlano in modo ravvicinato al visitatore, che ne può apprezzare fino in fondo l’intera storia (dalle tecniche di costruzione alla straordinaria diffusione italiana ed europea delle armi in asta, dal loro utilizzo in famose battaglie al loro impiego cerimoniale ed artistico).